tradizione e storia dell'artigianato pugliese
E’ tra gli oggetti che rappresentano meglio l’artigianato pugliese.
In passato le famiglie più ricche della Puglia adornavano le ringhiere dei balconi, i corrimani delle scale, in modo da distinguere le abitazioni. Era considerato un vero e proprio bene di lusso visto che non tutti si potevano permettere questi beni in ceramica. Motivo per cui lo si può ammirare su molti balconi o portoni di palazzi signorili.
Basta farsi un giro nella città di Grottaglie, paese a sud di Taranto per ammirare i pumi che impreziosiscono le abitazioni cittadine.
Secondo la tradizione passata la scelta dei pumi come elementi decorativi dei palazzi prendeva spunto dall’idea secondo cui questi oggetti, ispirati al culto della Dea Romana Pomona, ricordano la nascita di un fiore o di un frutto, simboleggiando la capacità di rigenerazione,di fecondità e di ricchezza, in sintesi tutto quello che si può auspicare per la propria famiglia, a prescindere dallo status sociale della stessa.
Inoltre secondo la tradizione popolare pugliese si rafforzava l’idea che il pumo potesse fungere da protezione contro la sorte avversa, divenendo in questo modo un oggetto capace di portare fortuna.
Oggi è considerato un elemento decorativo utile per abbellire abitazioni. Il Pumo Pugliese rappresenta un simbolo del territorio, viene utilizzato per abbellire un ufficio, un salotto.
Viene regalato come porta fortuna o per far respirare un pò di Puglia per far riaffiorare magari ricordi di una meravigliosa vacanza.